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Immagine del redattoreRoxanne Caracciolo

Il vampiro Bowie

Aggiornamento: 7 feb 2021

Se dietro ogni leggenda c’è sempre un pizzico di verità, da dove nasce quella in cui si dice che David Bowie sia stato ( o sia…) un vampiro?


Da molti elementi in effetti. Tutto ebbe inizio il 3 giugno 1968 in Union Square a Manhattan quando Andy Warhol viene ferito gravemente da tre colpi di pistola sparati da Valerie Solanas che dopo l’arresto si giustificò dicendo di voler salvare il mondo dai vampiri. Le fu diagnostica la schizofrenia paranoide. Ma non è tutto: il caso fu poco chiaro fin da subito, nessuna pistola ritrovata sulla scena del crimine, pochissimo sangue e le ferite di Warhol non coincidevano con un arma da fuoco.

Sulla sua “Factory” (residenza in cui ospitava artisti e feste mondane) iniziano i controlli e emerge che nei paraggi la criminalità e gli omicidi erano numerosissimi e molto particolari: le vittime sembrano essere sempre sgozzate e dissanguate.

David Bowie era un assiduo frequentatore della Factory e intorno a lui non sono mai mancate leggende più o meno fondate.


I misteri intorno alla factory di Andy Warhol hanno alimentato la leggenda che vuole David Bowie in odore di vampirismo
David Bowie

Nel documentario “Secret of the Star” una truccatrice dichiara che Bowie le chiese spesso di aiutarlo ad apparire invecchiato, di disegnargli le rughe. Nel film dello stesso Bowie “Miriam si sveglia a mezzanotte” si nota una sorta di confessione delirante di Bowie stesso che interpreta un violinista vampiro che improvvisamente inizia a invecchiare.

Leggende, teorie...ma sta di fatto che dopo l’attentato a Warhol molti personaggi legati a quel mondo iniziano a morire fino alla scomparsa stessa di Warhol, chiamato Drella, un soprannome nato dall’unione tra Dracula e Cinderella. David non moriva però, diventava famoso e Andy Warhol, prima di morire, visse questo successo come una sorta di tradimento.

Un altro episodio ancora sostenne la teoria che Bowie fosse un vampiro: durante le riprese di un film visitò una mostra di strumenti antichi e rimase impressionato da un violino Stradivari che volle ad ogni costo sul set dove dinanzi alla troupe e al proprietario prese a suonare “Il trillo del Diavolo”. Questa composizione è a sua volta circondata dal mistero perchè si diceva che solo Paganini potesse suonarla e che le sue capacità musicali fossero così grandi al punto di non essere umane: aveva stretto un patto col diavolo.

Si dice che tanti indizi assieme facciano una prova…chi può dirlo?


Fonte "Almost True" di Carlo Lucarelli



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2 Comments


roxannecaracciolo755
roxannecaracciolo755
Dec 13, 2020

Ciao cara e benvenuta! Il Trillo del diavolo si racconta che nessuno fosse in grado di eseguirlo tranne Paganini, esige virtuosismi tecnici e lunga esperienza...

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shallow.sleep
Dec 13, 2020

Non conoscevo questa leggenda precisa riguardo a Bowie, però ho già sentito parlare del Trillo del Diavolo -keileela (stavo cercando d impostare l'account ^^')

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