Sant’Eustachio è uno dei quartieri più “ricchi” di Roma e allo stesso tempo uno dei più piccoli e caratteristici. Si tratta di una sorta di zona di passaggio, che collega alcuni dei quartieri più famosi della capitale. Ebbene, nel cuore di questo quartiere, a due passi dal Pantheon, c’è la cosiddetta piazzetta esoterica, ovvero proprio la via di S. Eustachio, una strada talmente corta e larga da sembrare una piccola piazza.
Secondo un’affascinante leggenda, viveva in questa piazza un alchimista negromante, non meglio identificato, dietro alla cui figura potrebbe celarsi Francesco Giustiniano Bono, che ebbe contatti con il costruttore della Porta Alchemica, oppure il celebre Giuseppe Balsamo, conosciuto ai più come Cagliostro.
Chiunque esso sia stato, quel che è certo è che nel corso dei secoli il suo spirito è stato “avvertito” più volte tra i vicoli del quartiere, e in particolare proprio nella mistica e misteriosa piazzetta. Che, in verità, ancora oggi evoca particolari sensazioni; basti pensare che, pur essendo vicinissima al Pantheon, dunque una zona tra le più frequentate e caotiche della città, è decisamente più silenziosa e tranquilla di tutto ciò che la circonda.
Inoltre, le pochissime attività commerciali presenti sono un negozio di cristalli e pietre particolari, una libreria esoterica e un’enoteca dal nome evocativo: Spiriti.
